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Calidris minuta

Calidris minuta

Il Gambecchio comune (Calidris minuta Leisler, 1812) è un uccello appartenente alla famiglia degli Scolopacidae.

Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al:
Dominio Eukaryota,
Regno Animalia,
Phylum Chordata,
Subphylum Vertebrata,
Classe Aves,
Sottoclasse Neornithes,
Superordine Neognathae,
Ordine Charadriiformes,
Sottordine Scolopaci,
Famiglia Scolopacidae,
Genere Calidris,
Specie C. minuta.
È sinonimo il termine:
– Tringa minuta Leisler, 1812.

Distribuzione Geografica ed Habitat –
Il Gambecchio comune è una specie migratrice presente nella zona dell’Eurasia settentrionale.
Lo troviamo in Europa, Africa e Asia (tranne Indonesia e Laos), Papua Nuova Guinea, in Alaska e costa occidentale di Canada, Stati Uniti e Messico. Inoltre è di passo in Australia, Nuova Zelanda, nei Caraibi, in Islanda, sulle Isole Fær Øer, nelle Marianne Settentrionali e sulla Georgia del Sud e le Sandwich Australi.
In Italia è un uccello migratore regolare, presente in inverno con una popolazione stimata tra 2.000-4.000 individui, che si concentra in un numero ridotto di siti, distribuiti tra Alto Adriatico, Puglia, Sicilia meridionale e occidentale e Sardegna.
Il suo habitat durante le migrazioni e lo svernamento è quello delle zone umide costiere come lagune, saline, stagni, salmastri, foci fluviali, valli da pesca, casse di colmata, paludi d’acqua dolce soggette a evaporazione. Nell’interno si osserva invece su rive fangose di laghi, bacini artificiali e grandi fiumi, in risaie, vasche di zuccherifici, impianti di depurazione.

Descrizione –
Il Calidris minuta è un uccello con una lunghezza di 13-15 cm ed un’apertura alare di 30 cm.
Gli individui adulti, sia maschi che femmine, non sono distinguibili tra di loro.
L’abito estivo consiste nelle parti superiori e il petto di colore fulvo rossastro con varie screziature marroni, nerastre e bianco sporco. Le parti inferiori sono invece biancastre. Presenta un becco nero, che non è molto lungo e lievemente curvato all’ingiù. Le zampe sono di colore nero. In certe condizioni si può anche osservare una specie di “V” sul dorso.
Questa livrea inizia a cambiare nel periodo di fine estate. In questo periodo le tonalità rossastre si attenuano notevolmente. In inverno la colorazione delle parti superiori è grigia con sfumature marroni fermo restando le colorazioni delle altre parti. In ogni abito ed età sono visibili in volo una barra alare bianca (non molto marcata) e la coda terminale grigia con due zone bianche ai lati.
I giovani assomigliano molto agli adulti con la livrea tipica del periodo di fine estate, con strisce chiare della corona e la parte del ventre superiore rosata.
Il suo canto è un forte “stit”.

Biologia –
Il Gambecchio comune è una specie poligama dove maschio e femmina possono incubare nidiate separate.
La specie nidifica direttamente su una zona appena scavata nella terra nuda dove costruisce un nido a forma di coppa sul terreno poco profondo coperto da vegetazione e in prossimità di specchi d’acqua.
Qui la femmina depone 3-5 uova.

Ruolo Ecologico –
Il Gambecchio comune d’inverno è una specie gregaria ed a volte forma grandi stormi con altri trampolieri del genere Calidris soprattutto su distese fangose costiere o sui bordi delle pozzanghere interne.
La sua alimentazione consiste in insetti, molluschi e semi. I piccoli molluschi vengono raccolti nelle aree fangose.
Il Calidris minuta è una delle specie a cui si applica l’ Accordo sulla conservazione degli uccelli acquatici migratori afro-eurasiatici (AEWA).

Guido Bissanti

Fonti
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– C.Battisti, D. Taffon, F. Giucca, 2008. Atlante degli uccelli nidificanti, Gangemi Editore, Roma.
– L. Svensson, K.Mullarney, D. Zetterstrom, 1999. Guida agli uccelli d’Europa, Nord Africa e Vicino Oriente, Harper Collins Editore, Regno Unito.



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