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Rumex conglomeratus

Rumex conglomeratus

Il Romice conglomerato (Rumex conglomeratus Murray) è una specie erbacea appartenente alla famiglia delle Polygonaceae.

Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al:
Dominio Eukaryota,
Regno Plantae,
Sottoregno Tracheobionta,
Divisione Magnoliophyta,
Classe Magnoliopsida,
Sottoclasse Caryophyllidae,
Ordine Polygonales,
Famiglia Polygonaceae,
Genere Rumex,
Specie R. conglomeratus.
Sono sinonimi i termini:
– Acetosa conglomerata (Murray) M.Gómez;
– Lapathum conglomeratum (Murray) Gray;
– Rumex acutus Sm.;
– Rumex campestris Savi;
– Rumex exsanguis Kit. ex Schult.;
– Rumex ferrugineus Willd. ex Spreng.;
– Rumex foliosus Rech.f.;
– Rumex glomeratus Schreb.;
– Rumex lachanus Forssk.;
– Rumex litoralis Kunth;
– Rumex nemolapathum Ehrh.;
– Rumex nemorosus Schrad. ex Willd.;
– Rumex nevadensis H.Lindb.;
– Rumex parvifolius Willd. ex Schult. & Schult.f.;
– Rumex pusillus Delarbre;
– Rumex tauricus Schult. & Schult.f.;
– Rumex undulatus Schrank;
– Rumex virgatus Haenke;
– Rumex winterlii Zuccagni;

Etimologia –
Il termine Rumex viene da rumex giavellotto, lancia: per la forma appuntita delle foglie di molte specie di questo genere. Già in Plauto e altri col significato di romice.
L’epiteto specifico conglomeratus proviene da conglomero avvolgo, aggomitolo, raccolgo insieme: raccolto in un complesso di forma più o meno sferica.

Distribuzione Geografica ed Habitat –
Il Rumex conglomeratus è una pianta originaria dell’Europa, dell’Asia e del Nord Africa; inoltre è stata introdotto anche in Nord America.
In Europa è presente nelle zone meridionali ed in Italia è presente in tutte le regioni salvo che in Val d’Aosta.
Il suo habitat è quello delle zone pioniere ruderali piuttosto umide, in zone a mezz’ombra, lungo fossi, corsi d’acqua e stagni, su suoli da sabbiosi a fangosi ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore.

Descrizione –
Il Romice conglomerato è una pianta annuale o biennale, emicriptofita scaposa, che cresce normalmente tra 30 e 90 cm di altezza.
Presenta un fusto con rami eretto-patenti.
Le foglie sono alterne, semplici, con stipole saldate a formare una breve guaina membranosa che abbraccia il fusto, di forma lanceolata-astata ed erose sul margine.
I fiori sono ermafroditi, regolari, persistenti, riuniti in infiorescenza che è interrotta alla base dei glomeruli.
L’antesi è tra giugno ed agosto.
Il frutto è un diclesio su pedicelli lunghi più delle valve ovato oblunghe o linguiformi di 2,5-3 mm, achenio di 1,5-1,9 mm , bruno-rossastro scuro, visibile sul lato.

Coltivazione –
Il Rumex conglomeratus è una pianta erbacea che viene raccolta in natura per l’uso locale come cibo, medicina e fonte di materiali.
È una pianta che cresce in molti tupi di suolo ma predilige suoli profondi, fertili, moderatamente pesanti, ricchi di humus, che trattengono l’umidità e anche ben drenati, con una posizione in pieno sole o in ombra parziale.
Essendo impollinate dal vento di solito si ibrida facilmente, specialmente con altre piante dello stesso genere e, soprattutto, con Rumex hydrolapathum, Rumex aquaticus, Rumex crispus, Rumex obtusifolius, Rumex maritimus e Rumex pulcher.
La propagazione avviene per seme, con semina direttamente in pieno campo o per divisione in primavera.

Usi e Tradizioni –
Il Romice conglomerato è una pianta che possiede delle proprietà medicinali e può essere utilizzata come antiscorbutica, astringente.
Questa pianta contiene elevati di acido ossalico, che è ciò che conferisce alle foglie un sapore acidulo di limone.
Le foglie non vanno mangiate in grandi quantità poiché l’acido ossalico può bloccare altri nutrienti negli alimenti, in particolare il calcio, causando così carenze minerali. Il contenuto di acido ossalico viene ridotto se la pianta viene cotta.
Per uso commestibile si possono consumare le foglie cotte e mangiate come verdura. Hanno un sapore molto amaro, soprattutto quando le foglie invecchiano.
I semi si possono mangiare sia crudi che cotti e possono essere macinati in polvere e aggiunti alle farine per la produzione di pane, biscotti, ecc.
Comunque i semi sono piccoli e difficili da raccogliere.
Per uso medicinale si usa la radice che è antiscorbutica e astringente.
Si può preparare un infuso che viene preso per via interna nel trattamento dello scorbuto e come detergente generale del sangue. Questa infusione è utile anche nel trattamento di emorragie.
Per via esterna si utilizza come un unguento e si applica alle eruzioni cutanee.
Un decotto di foglie viene utilizzato nel trattamento di diverse malattie della pelle.
Tra gli altri usi si ricorda che dalle radici si possono ottenere coloranti dal verde scuro al marrone e al grigio scuro che non necessitano di un mordente.
Tra le avvertenze si sottolinea come le persone con tendenza a reumatismi, artrite, gotta, calcoli renali o iperacidità dovrebbero prestare particolare attenzione se includono questa pianta nella loro dieta poiché può aggravare la loro condizione.

Modalità di Preparazione –
Il Rumex conglomeratus è una pianta che trova vari impieghi sia in campo alimentare, medicinale che nel campo dei coloranti.
Si utilizzano sia i semi, le foglie che le radici.
Le radici vengono raccolte all’inizio della primavera ed essiccate per un uso successivo.
Le foglie si consumano cotte mentre i semi possono essere mangiati sia cotti che crudi; si possono macinare per fare delle farine da aggiungere ad altri preparati.
La radice trova impiego solo in campo medicinale e di questa si preparano infusi utilizzati sia per via esterna che interna.
Delle foglie si preparano decotti per il trattamento di diverse malattie della pelle.

Guido Bissanti

Fonti
– Acta Plantarum – Flora delle Regioni italiane.
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Useful Tropical Plants Database.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Treben M., 2000. La Salute dalla Farmacia del Signore, Consigli ed esperienze con le erbe medicinali, Ennsthaler Editore.

Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.




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