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Come si coltiva l’Olmo montano

Come si coltiva l’Olmo montano

L’olmo montano (Ulmus glabra Huds.) è una pianta della famiglia delle Ulmacee, di origine europea che si trova in tutta l’Europa, dalla Spagna del Nord alla Scandinavia, ai Balcani fino ai monti Urali.
In Italia la si trova nelle Alpi e negli Appennini centrale e settentrionale ad una quota che varia dai 400 m ai 1400 m s.l.m. insieme ad altre latifoglie. Stazioni isolate di Ulmus glabra sono state scoperte sulle Madonie settentrionali e sui Nebrodi in Sicilia e rappresentano ad oggi il limite meridionale di distribuzione areale della specie in Europa.
Le sue strutture riproduttive sono rappresentate da fiori bisessuali che compaiono prima delle foglie, numerosi, di piccole dimensioni e con breve peduncolo; gli stimmi sono biforcuti, piumosi e gli stami terminano in appariscenti antere rosso-viola. I frutti sono samare di circa 3×2 centimetri, con seme posto al centro

Coltivazione –
Per la coltivazione dell’ Ulmus glabra si tenga conto si tratta di una pianta eliofila che comunque può crescere bene anche in zone a mezzombra.
Dal punto di vista pedologico predilige terreni non troppo compatti, fertili e areati, e con pH a reazione neutra oppure sub-alcalina.
La propagazione avviene per seme che va seminato subito dopo la raccolta, in primavera. Si possono anche raccogliere i semi ancora verdi, quando sono già maturi ma ancora non si sono ancora seccati sulla pianta. Il primo inverno dei semenzali va trascorso in serra e si può procede all’impianto subito dopo l’ultima gelata, nella tarda primavere o a inizio estate. Non si aspettano più di due anni prima di mettere a dimora la pianta, dato lo sviluppo veloce della stessa e il tipo di apparato radicale.
L’olmo montano non produce invece spontaneamente polloni radicali, per cui è più difficile la propagazione tramite polloni.
Prima dell’impianto si consiglia la realizzazione di una buca di 40 x 40 x 40 cm entro cui porre una terra miscelata con sostanza organica in rapporto 3:1.
Le piante vanno irrigate solo durante i primi anni, nei periodi non piovosi per poi affrancarsi a partire dal 4-5 anno.

Usi –
L’olmo montano è una pianta con legname non particolarmente pregiato che viene impiegato in lavori di costruzione. Questa pianta viene impiegata anche come albero ornamentale nel verde privato e pubblico (meno rispetto all’Olmo campestre).




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