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Come si coltiva il Gelso da carta

Come si coltiva il Gelso da carta

Il Gelso da carta (Broussonetia papyrifera (L.) Vent.) è un albero della famiglia delle Moraceae originario dell’Asia orientale, dalla Cina alla Birmania.
Questa pianta fu introdotta in Europa come essenza ornamentale intorno alla metà del XVIII secolo, sfuggì ben presto dai giardini e dai parchi grazie al carattere frugale e pioniere. Si trova facilmente lungo i bordi di strade e binari ferroviari e negli incolti lungo le spiagge.
È una pianta diocia con strutture riproduttive presenti in alberi distinti: gli alberi maschili producono piccoli fiori giallognoli raggruppati in spighe ascellari; quelli femminili formano piccoli capolini sferici e compatti di fiorellini verdastri ridotti al solo pistillo. Il frutto è un soroso (come la mora di gelso), sferico, di 2 cm di diametro, di color arancio-rossastro a maturità.

Coltivazione –
Il Gelso da carta è una pianta che predilige posizioni soleggiate o semiombreggiate, ma si sviluppa senza problemi anche all’ombra.
Questa pianta è resistente al freddo e sopporta gelate anche intense e prolungate. In linea generale quindi si tratta di una pianta dotata di ottima resistenza e rusticità che non ha grandi problemi e cresce bene un po’ ovunque.
Dal punto di vista pedologico la Broussonetia papyrifera cresce senza problemi in qualsiasi terreno, anche pesante o sabbioso o povero di sostanze organiche. È una specie molto rustica e dotata di forte adattamento.
La Broussonetia papyrifera si moltiplica per seme in primavera ma può essere propagata anche per talea semilegnosa in estate.
Inoltre, siccome produce numerosi polloni basali, è possibile asportarli e far radicare in contenitore, prima di porli a dimora la primavera successiva. Si tratta comunque di una pianta facile da coltivare e per questo molto apprezzata e diffusa sui in Europa.
Dal punto di vista del fabbisogno idrico, essendo una pianta molto rustica, sopporta senza problemi la siccità o l’umidità prolungata.
Infine, per quanto attiene alle concimazioni, si consiglia di porre solo del concime organico al momento dell’impianto in quanto è una pianta che richiede poco apporto di nutrienti durante la sua vita. Al limite si possono apportare concimi organici ai piedi del fusto, ad inizio primavera in alcuni anni più siccitosi nel periodo invernale.

Usi –
Il Gelso da carta è una pianta di cui in Estremo Oriente si utilizza la scorza che, macerata, fornisce una carta di discreta qualità.
È stata usata per creare il primo tipo di carta da Cai Lun.
In Giappone le sue fibre vengono utilizzate per la produzione della carta Tengujo.
Nelle isole del Pacifico viene utilizzata per la produzione della tapa, simile ad un tessuto, utilizzata per abiti e pannelli.
Inoltre per la ricchezza di polloni, il rapido attecchimento e la sua rusticità viene usata per stabilizzare terreni mobili e franosi.




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