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Amanita pantherina var. alba

Amanita pantherina var. alba

La Tignosa panterina bianca (Amanita pantherina var. alba) è un fungo basidiomicete appartenente alla famiglia delle Amanitaceae.

Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al Dominio Eukaryota, Regno Fungi, Divisione Basidiomycota, Classe Basidiomycetes, Ordine Agaricales, Famiglia Amanitaceae e quindi al Genere Amanita, alla Specie A. pantherina ed alla Sottospecie A. p. alba.

Etimologia –
Il termine Amanita proviene dal greco ἀμᾱνῖται amanítai, appellativo dato dagli antichi greci ai funghi provenienti dal monte Ἄμᾱνoς Ámanos della Turchia asiatica.
L’epiteto specifico pantherina viene da panthera pantera: maculato o pericoloso, come una pantera.
Il nome della sottospecie alba proviene da albus bianco riferito in particolar modo al carpoforo.

Distribuzione Geografica ed Habitat –
L’ Amanita pantherina var. alba è un fungo molto raro e poco diffuso che cresce nel periodo tra l’estate e l’autunno.

Riconoscimento –
Questo fungo si riconosce per avere il cappello con una cuticola color avorio, variabile tra il bianco candido e il bianco sporco, cosparsa di verruche bianche poco visibili perché quasi concolori alla cuticola; da convesso a piano, striato al bordo.
Le lamelle sono fitte, di colore bianche e libere con collarium.
Il gambo è di colore bianco, cilindrico, da pieno a semicavo. È presente un anello di colore bianco e striato; il bulbo è rotondo racchiuso in una volva circoncisa.
La carne è di colore bianco immutabile, di consistenza fibrosa, con odore e sapore trascurabili.
Al microscopio si individuano delle spore di colore bianco in massa.

Coltivazione –
Per via della sua velenosità l’ Amanita pantherina var. alba non è coltivata.

Usi e Tradizioni –
Questa varietà della tignosa panterina risulta essere molto rara e pertanto da non raccogliere assolutamente.
Spesso viene confusa come una forma decolorata della specie principale.
Dal punto di vista della tossicologia è velenosissima come la Amanita pantherina. Inoltre risulta essere particolarmente pericolosa perché si può confondere con i comuni prataioli commestibili per via dell’aspetto bianco.
Può essere anche confusa, per i meno esperti, con le amanite bianche mortali come Amanita phalloides var. alba ed Amanita verna.

Modalità di Preparazione –
La Tignosa panterina bianca è un fungo da non raccogliere e da non consumare assolutamente sia per la sua rarità che per la velenosità.

Guido Bissanti

Fonti
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Cetto B., 2008. I funghi dal vero, Saturnia, Trento.
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.

Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.



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