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Ostro

Ostro

In meteorologia l’Ostro o austro (che proviene dal latino Auster, cioè vento australe) è il nome di un vento che spira dai quadranti meridionali.
L’ostro viene anche detto vento di Mezzogiorno, direzione indicata simbolicamente nella cosiddetta rosa dei venti.
Per la sua provenienza, spesso l’ostro, viene confuso con i venti di libeccio e scirocco, che sono notoriamente venti che spirano da sud.
La presenza di questo vento sull’Italia determina un richiamo di aria calda da sud ed in generale è comunque un vento caldo e umido portatore di piogge.

L’ostro è un vento generalmente secco, quando è associato alla formazione dell’anticiclone subtropicale africano verso settentrione; in queste condizioni l’ostro porta con se folate di calore che possono anche perdurare i cui effetti maggiori si hanno ove questo vento tende a favonizzarsi.
La presenza del vento di ostro si può verificare anche prima del passaggio di un’area di bassa pressione. In questo si verifica una sensibile risalita delle temperature che può considerarsi comunque effimera e di breve durata, anche se portatrice di livelli più elevati di umidità.

Guido Bissanti




2 pensieri riguardo “Ostro

  • Paola Zangaglia

    Buongiorno
    Sono una romagnola di mare (vicino foce Reno) . Ho un interrogativo a proposito del vento “curéna” che viene dal quadrante sud ed è fatto spesso coincidere col garbino (libeccio) che quindi avrebbe una triplice denominazione.
    A me sembra di ricordare che mio nonno, cacciatore e pescatore, quando ero bambina parlasse di tre venti distinti: scirocco da sud-est, garbino da sud-ovest e curéna da sud.
    Cattivo ricordo?
    È possibile avere un vostro parere?
    Grazie

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    • ecosostenibile

      Buongiorno,
      Il garbino è un nome dialettale per indicare il libeccio, che è un vento che spira nella direzione: sud-ovest. Il nome garbino viene usato sul litorale delle regioni italiane di Veneto (Garbin), Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Molise e Puglia.
      Altro nome dialettale del Libeccio è: curena; tuttavia le fonti non portano questa possibile distinzione tra vento di sud-ovest per il garbino e sud per la curena. A rigor di logica i due termini dialettali si identificano con il Libeccio, che soffia da Sud-ovest; è possibile che tra gli antichi abitanti delle zone si facesse questa distinzione di direzione tra i due termini dialettali ma non c’è prova.

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