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Come coltivare la Leuchtembergia

Come coltivare la Leuchtembergia

La Leuchtembergia (Leuchtenbergia Hook.) è un genere della famiglia delle Cactaceae cui appartiene una unica specie che è la Leuchtembergia principis.
Il genere Leuchtenbergia ha affinità genetiche con il genere Ferocactus, e sono state prodotte negli ultimi anni forme ibride tra i due generi (Ferobergia).
Questa specie è endemica delle aree semi desertiche del Messico dove cresce su terreni calcarei negli stati di Coahuila, Durango, Nuevo León, San Luis Potosí, Tamaulipas, e Zacatecas ad altitudini che variano tra i 1.500 ed i 2.000 metri s.l.m..
La Leuchtembergia principis è una pianta che, allo stato naturale, può raggiungere in i 70 centimetri di altezza e che tende a divenire legnosa da vecchia.
Ha un fusto spesso carnoso ed ha grossi tubercoli triangolari allungati di colore verde-bluastro. In cima ai tubercoli disposti verso l’alto si hanno delle setole e lunghe spine non molto rigide che hanno la funzione di fare da catalizzatore per l’umidità atmosferica. I fiori sono vistosi e grandi, imbutiformi di colore giallo con i petali più esterni e la parte apicale aranciata. I fiori, diurni, spuntano in tarda estate e si sviluppano dall’apice dei giovani tubercoli.
In questa scheda vedremo come coltivare la Leuchtembergia seguendo le sue esigenze climatiche e pedologiche.

Diciamo subito che è una specie di facile coltivazione purché sia coltivata in pieno sole e in un ambiente non troppo umido. La Leuchtembergia, inoltre, non deve essere esposta a lungo a temperature inferiori a 5° C.
Il substrato di crescita deve è quello tipico dei cactus, con sabbie grossolane, materiali di tessitura grossa inerti, arricchito di graniglia calcarea.
Per le piante coltivate in vaso bisogna fare attenzione in quanto questo dovrà essere di dimensioni adeguate alla pianta ed abbastanza profondo, in modo da assicurare un equilibrato sviluppo alla robusta radice a fittone.
In riferimento al bilancio idrico bisogna provvedere ad innaffiare la Leuchtembergia in maniera regolare nel periodo vegetativo evitando comunque il ristagno dell’acqua tra una annaffiatura e l’altra.
Giunti nel periodo invernale le annaffiature andranno completamente sospese in modo da consentire il riposo vegetativo alla pianta.
Le concimazioni dovranno essere effettuate mensilmente nel periodo primaverile e autunnale con un concime per cactaceae da diluire nell’acqua e dovranno essere progressivamente diminuite con l’aumento dell’età della pianta fino ad effettuare una unica concimazione primaverile quando questa sarà in età adulta.
Per le piante coltivate invece in piena terra la concimazione va fatta all’inizio del periodo primaverile con sostanza organica ben umificata e mescolata ai primi strati di terreno.
Per quanto riguarda la propagazione va sottolineato che la Leuchtembergia principis può essere moltiplicata a partire da seme, per pollone radicale o per talea di un tubercolo, anche se quest’ultima tecnica è di più difficile riuscita.




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