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Come si propaga l’Anice verde

Come si propaga l’Anice verde

L’anice verde o anice comune (Pimpinella anisum L.) è una pianta erbacea annuale della famiglia delle Apiaceae.
È una pianta originaria dell’Asia e cresce spontanea in Egitto, Grecia e Medio-Oriente ma è stata esportata in tutto il mondo.
Oggi l’anice verde è la specie di anice più nota in occidente ed è coltivato anche in Italia.
Di fatto la sua diffusione in Italia è stata tale, tanto che oggi l’anice può essere considerata a tutti gli effetti una pianta spontanea.
La parte aromatica della pianta, utilizzata in cucina è il seme, di piccole dimensioni, semi legnoso, che contiene grandi quantità di anetolo, un olio essenziale dall’aroma penetrante, dolce e gradevole, quello che tutti conosciamo come anice.

Propagazione –
I semi, per poter riprodurre la pianta, vanno raccolti nel mese di agosto, quando la pianta è andata a seme.
Le ombrelle così maturate vanno raccolte con molta attenzione per non disperdere semi; vanno poi messe in un ambiente secco e al buio, capovolte, ponendo al disotto dei recipienti o dei contenitori per raccogliere gli eventuali semi che nel frattempo si staccheranno a cadranno.
Dopo che il semina avrà passato il periodo di vernalizzazione questo può essere seminato nel periodo di aprile o maggio.
A tal proposito si ricorda che, essendo molto piccoli, i semi andranno ricoperti con un leggero strato di terra, preferibilmente leggera; inoltre, preventivamente, il terreno di semina deve essere stato finemente lavorato.
L’anice verde, per germogliare, impiega di norma 2-3 settimane, dopo di che la piantina d’anice cresce rapidamente. Se la semina é stata eseguita troppo fitta si dovrà procedere al diradamento sfoltendo le piantine quando raggiungono circa i dieci centimetri d’altezza.
Si consiglia di non trapiantare la pianta in quanto l’anice verde non tollera bene la rimozione dal suo sito di crescita originario.
Per contenere lo sviluppo delle infestanti si può procedere, inoltre, mediante sarchiature e irrigare se necessario.
Per i dettagli della tecnica di coltivazione si rimanda alla seguente scheda.




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