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Come coltivare i Pachycereus

Come coltivare i Pachycereus

I Pachycereus (Pachycereus (A.Berger) Britton & Rose, 1909) sono un genere di piante succulente della famiglia delle Cactacee.
Queste piante si riconoscono per avere un tronco diritto molto ramificato, di forma cilindrica e con alcune costolature, con areole spinose.
La prima fioritura che avviene solo di notte ed in tarda primavera o inizio estate, avviene dopo 6 – 15 anni di vita.
In questa scheda vedremo come coltivare i Pachycereus rispettando, quanto più, le condizioni pedologiche e climatiche dei loro habitat naturali.
A questo genere appartengono le seguenti specie:
– Pachycereus grandis Rose;
– Pachycereus lepidanthus (Eichlam) Britton & Rose;
– Pachycereus pecten-aboriginum (Engelm. ex S.Watson) Britton & Rose;
– Pachycereus pringlei (S.Watson) Britton & Rose;
– Pachycereus tepamo Gama & S.Arias;
– Pachycereus weberi (J.M.Coult.) Backeb.

Per poter coltivare una delle seguenti specie bisogna partire dalla creazione di un substrato adeguato che consiste nella preparazione di un terriccio concimato con aggiunta di sabbia grossolana per ottenere un buon drenaggio.
Queste piante possono essere coltivate sia in vaso che in piena terra, all’aperto, ma solo in zone con climi dove non si verifichino temperature che scendono al di sotto dei 7 °C o che, comunque, scendano al di sotto solo per brevissimi periodi.
In questi climi i pachycereus possono essere coltivati all’esterno in posizione assolata, con irrigazioni che andranno effettuate in estate solo quando la terra si presenterà asciutta. Nel periodo invernale le irrigazioni vanno sospese del tutto.
La concimazione va effettuata in maniera differente se le piante vengono coltivate all’aperto o in vaso. All’aperto la concimazione va effettuata nel periodo di inizio primavera con sostanza organica ben matura, da miscelare con i primi strati di terreno senza disturbare il colletto delle piante. In vaso la concimazione va effettuata dalla ripresa vegetativa con concimi liquidi per piante grasse una volta al mese.
La moltiplicazione dei Pachycereus avviene quasi esclusivamente per talea dato che per seme la crescita è troppo lenta. Le talee si preparano staccando un ramo che va poi messo a radicare in sabbia; occorre che il punto del taglio sia fatto asciugare bene prima dell’impianto, fino a formare una patina protettiva.




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