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Come coltivare la cannella in maniera biologica

Come coltivare la cannella in maniera biologica

La cannella o cinnamomo (Cinnamomum verum J.Presl, sin. C. zeylanicum Blume) è una spezie che si può ricavare dalla corteccia di due piante che appartengono alla famiglia delle Lauracee ed al genere Cinnamon. È un albero di dimensioni medie che può raggiungere i quindici metri di altezza con chioma densa e tondeggiante. Fusto e rami sono ricoperti da una corteccia fessurata e di colore marrone chiaro. Della cannella esistono diverse varietà più o meno pregiate di queste quella meno pregiata è la cannella cinese.
Viste le caratteristiche climatiche di origine della pianta che ha bisogno di temperature particolarmente elevate e di un livello di umidità che si mantenga sempre costante, la cannella in Italia si può coltivare in serra fredda dove permangono le condizioni di luminosità ed umidità dei paesi di origine, arieggiando successivamente nei periodi estivi.

I suoli devono essere molto profondi, drenati, ricchi di sostanza organica e mantenuti abbastanza umidi. Per la tecnica della concimazione bisogna ricreare la ricchezza dei suoli organici tropicali immettendo nel terreno buoni quantitativi di letame ben maturo o altro compost, aggiungendo durante il periodo primaverile della cenere ricavata dalla bruciatura di legname o fogliame non trattato da pesticidi o prodotti di sintesi (si ricorda che è una spezia che va aggiunta direttamente in molti preparati).
Si può propagare per seme (con semina da effettuare nel periodo primaverile), scegliendo per i primi tempi un locale soleggiato e ben riparato e trapiantando successivamente la giovane pianta in ambiente protetto.
Per la tecnica della potatura bisogna ricorrervi solo per eliminare i rami secchi e danneggiati mentre per l’irrigazione che non è necessaria nel suo habitat naturale è necessaria nel nostro Paese.
La spezia di cannella si può ricavare dalla corteccia dei rami più giovani, che viene utilizzata sopratutto nella sua parte interna; nel caso in cui la cannella si ricavi dai fusti, bisogna provvedere a capitozzare la pianta all’età di due anni.
L’operazione di raccolta e preparazione vera e propria della cannella consiste nella essiccazione e rimozione della parte esterna della corteccia ; una volta che si procede all’essiccazione, la cannella assumerà il tipico aspetto di bastoncino arrotolato su sé stesso più volte.




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