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Calidris pugnax

Calidris pugnax

Il Combattente (Calidris pugnax Linnaeus, 1758) è un uccello appartenente alla famiglia degli Scolopacidae.

Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al Dominio Eukaryota, Regno Animalia, Sottoregno Eumetazoa, Superphylum Deuterostomia, Phylum Chordata, Subphylum Vertebrata, Infraphylum Gnathostomata, Superclasse Tetrapoda, Classe Aves, Sottoclasse Neornithes, Superordine Neognathae, Ordine Charadriiformes, Sottordine Scolopaci, Famiglia Scolopacidae e quindi al Genere Calidris ed alla Specie C. pugnax.
Sono sinonimi i termini:
– Pavoncella pugnax leucoprora Finn 1902;
– Philomachus pugnax Linnaeus, 1758;
– Tringa pugnax Linnaeus, 1758.

Distribuzione Geografica ed Habitat –
Il Combattente è un uccello migratore che nidifica, nel periodo da maggio ad agosto, nella parte settentrionale dell’Eurasia. Nel periodo autunnale migra, formando stormi di alcune migliaia di esemplari, verso i siti di svernamento che si trovano in Africa, Asia meridionale e Australia.
La specie è presente in un vastissimo areale che comprende tutta Europa, Africa e Asia, Australia, Alaska, Stati Uniti e Canada occidentali e orientali, Sud America settentrionale, fino a Brasile e Perù e Caraibi. Risulta accidentale in Islanda, Hawaii, Nuova Zelanda, su alcune isole del Pacifico, sulle Comore, Mauritius, Maldive, in Corea del Nord e Laos.
Questa specie non nidifica in Italia dove è più frequente nelle zone umide costiere dell’alto Adriatico, della Toscana, della Puglia e delle due isole maggiori nonché della Pianura Padana.

Descrizione –
Il Calidris pugnax si riconosce per avere una lunghezza variabile tra 29 e 42 cm ed un’apertura alare di 45-62 cm e con la presenza di un marcato dimorfismo sessuale molto marcato, dove i maschi sono molto più grandi delle femmine e con una forte variabilità cromatica da individuo a individuo che va dal bianco, rosso, grigio, ecc..
Inoltre durante il periodo riproduttivo i maschi presentano un caratteristico ventaglio intorno al capo e una cresta sulla sommità della testa.
Questo ventaglio viene eretto spesso durante i combattimenti e le esibizioni rituali tra maschi.
Il dorso, il groppone e la parte superiore delle ali è piuttosto costante e di colorazione marrone con macchiettature nerastre e orlature delle penne più chiare.
Il becco e le zampe sono di colore arancione.
In abito primaverile i maschi hanno solo accenni dell’abito nuziale e il ventaglio erettile non è presente, mentre il becco è nero.
In primavera le femmine assumono una colorazione simile ai maschi nello stesso abito senza però gli abbozzi, di colori vari, dell’abito nuziale.
Durante il periodo invernale i maschi e femmine hanno le parti superiori e il petto prevalentemente grigie. Le parti inferiori (addome e ventre) sono biancastri.
I giovani sono di colore marrone nelle parti superiori con orlatura delle penne chiare. Hanno il capo e il petto e parte dell’addome soffusi di fulvo e le zampe sono giallo verdastre. Il becco è nero.
In tutti gli abiti e le età quando sono in volo è visibile una sottile barra alare bianca e la coda è marrone al centro, bianca ai lati e marrone grigia nella parte terminale.

Biologia –
Il Combattente è un uccello che si riproduce soprattutto in aree umide, come praterie con scarsa vegetazione dove trova le aree più idonee per lo svernamento.

Ruolo Ecologico –
Il Calidris pugnax è una specie gregaria durante tutto l’anno che è alquanto facile da osservare sia quando è in riposo che, soprattutto, in volo.
Quando si alimenta nell’acqua bassa cammina in continuazione fermandosi raramente.
Questo uccello è protetto dalla Direttiva UE sugli uccelli e altri 5 accordi internazionali
È presente su 1659 Siti Natura 2000.
Per quanto riguarda la sua popolazione mondiale, secondo l’IUCN, nonostante il fatto che la tendenza della popolazione sembri diminuire, non si ritiene che il declino sia sufficientemente rapido per avvicinarsi alle soglie di vulnerabilità, secondo il criterio dell’andamento della popolazione (declino> 30% su dieci anni o tre generazioni).
Per questi motivi la specie viene valutata come a minima preoccupazione.

Guido Bissanti

Fonti
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– C.Battisti, D. Taffon, F. Giucca, 2008. Atlante degli uccelli nidificanti, Gangemi Editore, Roma.
– L. Svensson, K.Mullarney, D. Zetterstrom, 1999. Guida agli uccelli d’Europa, Nord Africa e Vicino Oriente, Harper Collins Editore, Regno Unito.



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