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Baccha elongata

Baccha elongata

La Baccha elongata (Baccha elongata ( Fabricius , 1794)) è un insetto appartenente alla famiglia dei Syrphidae.

Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al Dominio Eukaryota, Regno Animalia, Sottoregno Eumetazoa, Phylum Arthropoda, Subphylum Tracheata, Superclasse Hexapoda, Classe Insecta, Sottoclasse Pterygota, Coorte Endopterygota, Superordine Oligoneoptera, Sezione Panorpoidea, Ordine Diptera, Sottordine Brachycera, Coorte Cyclorrhapha, Sezione Aschiza, Famiglia Syrphidae, Sottofamiglia Syrphinae, Tribù Bacchini e quindi al Genere Baccha ed alla Specie B. elongata.
Sono sinonimi i termini: Baccha nigripennis Meigen, 1822, Baccha obscuripennis Meigen, 1822, Baccha perexilis Harris, 1780, Baccha scutellata Meigen, 1822, Baccha sphegina Meigen, 1822, Baccha tabida Meigen, 1822, Musca perexilis Harris, 1780 e Syrphus elongatus Fabricius, 1794.

Distribuzione Geografica ed Habitat –
La baccha elongata è un sirfide presente in gran parte dell’Europa e del Nord America ed è presente anche in tutta Italia.
È un insetto abbastanza comune il cui habitat è rappresentato da ambienti ombrosi, in particolare boschi, sia decidui che di Conifere. È presente comunque anche in ambienti antropizzati come siepi, boschi urbani, ecc. L’adulto in genere vola basso tra la vegetazione fitta; raramente si trova in ambienti aperti, dove comunque vola tra la vegetazione erbacea. Per questo motivo spesso non si nota e probabilmente risulta meno frequente di quanto non sia in realtà. Visita una gamma molto ampia di fiori appartenenti a varie famiglie (Compositae, Rosaceae e Umbrelliferae).
Il periodo di volo va da aprile ad ottobre.

Morfologia –
La Baccha elongata si riconosce in quanto è un insetto che può raggiungere una lunghezza di 7-11 millimetri con una la lunghezza delle ali di circa 4,5 – 8 mm, che sono trasparenti o solo leggermente brune.
Il corpo è lungo e molto sottile e, si differenzia dagli altri sirfidi per il suo addome allungato e sottile e leggermente ristretto (peziolato) nella parte basale. Questo addome è nero con una macchia gialla sul 3° e 4° segmento. Le gambe sono gialle brunastre. La fronte è vivacemente pelosa.
Come nella maggior parte di questa specie i sessi si distinguono dagli occhi: nel maschio si incontrano sulla sommità della testa, mentre nella femmina sono separati.

Attitudine e Ciclo biologico –
Gli adulti della Baccha elongata possono essere visti volare dall’inizio della primavera fino all’autunno, compiendo due generazioni: una da aprile a giugno-luglio e l’altra da settembre-ottobre fino a quando le temperature non diventano rigide. Questa specie sverna allo stadio di larva. Gli adulti si nutrono principalmente di polline e nettare di Compositae, Rosaceae (Alchemilla xanthochlora , Apiaceae (Angelica sylvestris, Heracleum sphondylium) e Hedera.
Come con la maggior parte degli altri membri della sottofamiglia dei Syrphinae, le larve di questo insetto sono invece predatori di afidi.

Ruolo Ecologico –
La Baccha elongata, come altri sirfidi, svolge un importante ruolo ecologico in questa è afidifaga. Le larve di questo insetto infatti sono predatrici di una gamma ampia di afidi che vivono prevalentemente su piante erbacee ed arbustive, come euforbia, sambuco, jeracio, ecc.
Purtroppo l’uso dei biocidi in generale e degli aficidi in particolare stanno alterando notevolmente le popolazioni dei sirfidi con un accentuato squilibrio delle biocenosi e dei cicli biologici, purtroppo a vantaggio proprio degli afidi e di altri insetti che si nutrono di specie agrarie.
Per questo motivo è necessario riequlibrare il modello delle produzioni agricole diminuendo drasticamente la specializzazione, aumentando quindi la biodiversità delle specie coltivate e l’integrazione ecologica delle aziende agricole con l’ambiente circostante.

Guido Bissanti

Fonti
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Russo G., 1976. Entomologia Agraria. Parte Speciale. Liguori Editore, Napoli.
– Tremblay E., 1997. Entomologia applicata. Liguori Editore, Napoli.



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