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Apomissia

Apomissia

Con il termine apomissia, in botanica, si intende quel fenomeno che consiste nella produzione di semi contenenti embrioni differenziati da una cellula dell’ovulo generalmente diploide. Gli embrioni così prodotti, senza meiosi e gamia, sono geneticamente identici alla pianta madre e vengono definiti come cloni (esempi si hanno nella famiglia Rosaceae e Poaceae).
L’apomissia è quindi una forma di riproduzione asessuale tipica di alcune piante superiori (spermatofite). Nell’apomissia la formazione dell’embrione avviene senza l’unione dei gameti (cioè senza fecondazione).
L’apomissia implica pertanto lo svantaggio della perdita della ricombinazione genetica e come vantaggio quello della moltiplicazione immutata e continua di biotipi adattati nella concorrenza.
In generale si distinguono tre tipi di apomissia:
– Apomissia gametofitica: all’interno dell’ovulo, che nello sporofito delle piante superiori corrisponde al macrosporangio, si può assistere ad un’alterazione o addirittura ad una soppressione del processo meiotico (vedi meiosi) che dovrebbe dare origine alle spore. In questo caso si forma così una pseudospora diploide che, germinando all’interno dell’ovulo, da origine ad un gametofito femminile diploide geneticamente uguale allo sporofito (mentre normalmente i gametofiti sono aploidi e diversi geneticamente dallo sporofito).

Il gametofito diploide quindi, per mitosi, darà origine a particolari gameti femminili diploidi che conservano lo stesso corredo genetico e che potranno svilupparsi in embrioni senza bisogno di fecondazione. La pianta quindi produrrà un seme contenente un embrione che non è derivato dalla fecondazione di due gameti aploidi, ma dalla germinazione di un solo gamete diploide con corredo genetico uguale a quello del gametofito, che a sua volta è geneticamente identico allo sporofito. Dopo la germinazione del seme, quindi, si otterrà una pianta identica alla pianta madre sporofitica iniziale.
– Apomissia sporofitica:in questo processo l’embrione si sviluppa direttamente da una cellula diploide della pianta nella forma di sporofito e si forma un seme che, germinando, produrrà un nuovo sporofito identico al primo.
L’apomissia si contrappone all’anfimissia dove l’embrione, nella riproduzione sessuata, si origina da uno zigote formato per fusione tra una oosfera ed un gamete maschile, che è il caso più frequente.
Nel mondo animale il corrispettivo processo di riproduzione dell’apomissia prende il nome di partenogenesi.




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