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Valdostana Pezzata Nera

Valdostana Pezzata Nera

La Valdostana pezzata nera è una razza bovina italiana (Bos taurus Linnaeus, 1758) originaria della Valle d’Aosta, a duplice attitudine con prevalenza per la produzione di latte.

Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al Dominio Eukaryota, Regno Animalia, Sottoregno Eumetazoa, Superphylum Deuterostomia, Phylum Chordata, Subphylum Vertebrata, Infraphylum Gnathostomata, Superclasse Tetrapoda, Classe Mammalia, Sottoclasse Theria, Infraclasse Eutheria, Superordine, Laurasiatheria, Clade Ungulata, Ordine Artiodactyla, Sottordine Ruminantia, Infraordine Pecora, Famiglia Bovidae, Sottofamiglia Bovinae e quindi al Genere Bos, alla Specie Taurus ed alla Valdostana pezzata nera.

Distribuzione Geografica ed Areale –
La Valdostana pezzata nera, chiamata in francese Valdostaine pie noire, è una razza bovina che viene allevata prevalentemente nelle aree alpine della Valle d’Aosta con alpeggi anche al di sopra dei 2.500 m di altitudine.

Origini e Storia –
La Valdostana pezzata nera fa parte delle razze bovine proprie della Val d’Aosta che comprendono oltre a questa razza la Pezzata Rossa e la Pezzata Nera che a volte può presentare mantello castano con pezzature o, più frequentemente, uniforme. La Valdostana Pezzata Nera e la Castana rappresentano, insieme alla razza Hérens (Svizzera), il gruppo bovino autoctono che ha popolato originariamente l’arco alpino, derivando probabilmente dal “Bos brachyceros”.
Tra l’altro i ceppi della Valdostana Pezzata Nera e della Castana fanno parte dello stesso Libro Genealogico, differenziandosi tra loro per il colore del mantello.
L’Associazione Nazionale Allevatori Bovini Razza Valdostana (A.N.A.Bo.Ra.Va.) venne fondata nel 1937.
La Valdostana pezzata nera è una delle 11 razze che aderiscono alla Federazione Europea delle razze del Sistema Alpino.
Inoltre il temperamento vivace ed alquanto aggressivo di queste bovine si manifesta negli animali al pascolo che designano una gerarchia interna alla mandria attraverso combattimenti incruenti tra di loro.
Per queste loro peculiarità gli allevatori da oltre 50 anni organizzano dei combattimenti tra le loro bovine (Batailles de Reines) per designare la più forte e assegnarle il titolo di Rèina (regina).

Morfologia –
La Valdostana pezzata nera presenta dei caratteri simili alla Pezzata Rossa, pur essendo di solito meno sviluppata, più rustica e di conformazione più solida ed armonica.
Questi bovini presentano un mantello di colore pezzato nero da pigmento bianco e nero distribuito a formare la tipica pezzatura. Il mantello è esente da peli rossi.
Gli arti la regione ventrale sono in genere bianchi.
La testa ed il musello sono neri spesso con una stella bianca in fronte.
In generale sono animali armonici di taglia e statura piccola con un peso che è mediamente di 700-750 kg per i maschi e 450-800 kg per le femmine.

Attitudine produttiva –
La Valdostana pezzata nera è una razza classificata con tendenza mista latte. Produce un ricco contenuto di proteine del latte ed è molto apprezzata nel settore delle carni.
La produzione di latte è comunque inferiore alla Valdostana Pezzata Rossa.
Dai dati riportati, relativamente al 2003, le 7.094 vacche iscritte nel Libro Genealogico hanno raggiunto una produzione media di: 2.846 kg di latte con 3,43% di grasso e 3,38% di proteina.
In generale è poi una razza che si adattata perfettamente al difficile ambiente di allevamento, con alpeggi in piena estate all’aperto sulle Alpi, come detto, anche oltre i 2.500 m. di altitudine.
In questi ambienti questi bovini si distinguono per l’elevata capacità motoria negli spostamenti e per pascolare anche in zone poco produttive e per la resistenza alle patologie.

Guido Bissanti

Fonti-
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Roberto Parigi Bini, 1983. Le razze bovine, Pàtron editore, Bologna.
– Daniele Bigi, Alessio Zanon , 2010. Atlante delle razze autoctone. Bovini, equini, ovicaprini, suini allevati in Italia, Edagricole-New Business Media, Bologna.




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