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L’ Anetolo

L’ Anetolo

L’anetolo il cui nome nella nomenclatura IUPAC è: (E)-1-metossi-4-(1-propen)benzene è un composto aromatico molto diffuso in natura, negli oli essenziali. Dal punto di vista chimico l’anetolo è un etere insaturo aromatico con la formula bruta o molecolare: C10H12O ed è un liquido incolore.
L’anetolo possiede due isomeri (forme cis e trans) rispetto al doppio legame esterno all’anello. In natura l’isomero più abbondante ed utilizzato è il trans.
L’anetolo è il composto che da il sapore caratteristico dell’aneto (la pianta da cui prende il nome), dell’anice e del finocchio.
L’anetolo è meno solubile in acqua che in etanolo, caratteristica che causa l’effetto ouzo in alcuni liquori al sapore di anice quando diluiti con acqua; per precisione quel fenomeno della traformazione della bevanda da limpida a lattiginosa tipica di prodotti alcolici come il Pastis o la Sambuca.
Questo liquido chiaro ed incolore ha il punto di ebollizione a 234 °C e punto di fusione a 20 °C ed al disotto del suo punto di fusione crea dei cristalli.

Questi cristalli tendono a precipitare (effetto neve) nelle soluzioni acquose di alcuni liquori a base di anice quando viene aggiunto ghiaccio.
In campo industriale questo effetto è alla base di un processo per la purificazione industriale di anetolo da fonti quali l’olio di pino.
L’anetolo trova numerosi impieghi industriali e le sue fonti principali sono soprattutto Anice verde (Pimpinella anisum), Anice stellato (Illicium verum) e il finocchio (Foeniculum vulgare).
L’anetolo è presente anche nell’olio essenziale di guaranà, che si ritiene abbia effetti psicoattivi, anche se l’effetto psicoattivo non pare sia legato alla presenza di anetolo.
I principali utilizzi dell’anetolo nell’industria agroalimentare sono dovuti al fatto che possiede un potere dolcificante 13 volte maggiore rispetto al saccarosio ed è percepito in modo favorevole anche ad alte concentrazioni. L’anetolo viene inoltre usato nelle bevande alcoliche, nel settore della pasticceria e per la stagionatura dei cibi. Un altro utilizzo sempre più frequente è quello dei prodotti per l’igiene orale.
Siccome l’anetolo è, inoltre, un precursore economico per la sintesi della parametossianfetamina viene purtroppo utilizzato nella produzione illegale di questa sostanza stupefacente.

Avvertenza: le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.




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