Un Mondo Ecosostenibile
ErbaceeSpecie Vegetali

Herniaria hirsuta

Herniaria hirsuta

L’ Erniaria irsuta (Herniaria hirsuta L.) è una specie erbacea appartenente alla famiglia delle Caryophyllaceae.

Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al:
Dominio Eukaryota,
Regno Plantae,
Sottoregno Tracheobionta,
Divisione Magnoliophyta,
Classe Magnoliopsida,
Sottoclasse Caryophyllidae,
Ordine Caryophyllales,
Famiglia Caryophyllaceae,
Genere Herniaria
Specie H. hirsuta.
È sinonimo il termine:
– Herniaria diandra Bunge.
In Itali sono presenti due sottospecie:
– Herniaria hirsuta subsp. aprutia Chaudhri;
– Herniaria hirsuta L. subsp. hirsuta.

Etimologia –
Il termine Herniaria proviene da hernia ernia, per le presunte proprietà curative contro le ernie.
L’epiteto specifico hirsuta, viene da irsuto: per la presenza di peli minuti o radi irsuto: per la presenza di peli minuti o radi.

Distribuzione Geografica ed Habitat –
L’ Herniaria hirsuta è una pianta originaria dell’Eurasia e del Nord Africa ed è conosciuto in altri continenti, incluso il Nord America, come specie introdotta.
Il suo habitat è quello degli ambienti disturbati, sopratutto su terreni incolti e su suoli prevalentemente sabbiosi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore e comunque fino a 1.600 metri sul livello del mare.

Descrizione –
L’ Herniaria hirsuta è una pianta erbacea annuale con steli lunghi fino a 20 cm che di solito crescono prostrati lungo il terreno.
Le foglie sono piccole, ci colore verde chiaro e lunghe fino a circa un centimetro e rivestono gli steli.
Le infiorescenze compaiono nelle ascelle delle foglie. Ciascuna contiene da tre a otto sepali verdi pelosi e nessun petalo.
Periodo di fioritura: maggio-agosto.
Il frutto è un minuscolo utricolo ovoide ricoperto dal calice persistente, leggermente papilloso all’apice, che si apre irregolarmente dalla base per rilasciare il semi eretto, lenticolare, liscio e lucido, di colore castano-scuro.

Coltivazione –
L’Herniaria hirsuta è una pianta annuale che viene raccolta normalmente allo stato naturale per uso locale come medicinale e fonte di materiali.
È una pianta che predilige terreni sabbiosi e cresce bene in terreni caldi e asciutti; non ama l’eccessiva umidità e cresce anche in terreni molto poveri.
È una pianta molto utile, come tappezzante, per rivestire rocce o come tappeto erboso.
La propagazione può avvenire per semina nel periodo di primavera all’aperto in aree con clima mite o in serra fredda nei climi più freddi; in questo caso quando le piantine sono abbastanza grandi da poter essere maneggiate, possono essere ripiantate nelle loro posizioni permanenti nel periodo della tarda primavera o all’inizio dell’estate, dopo le ultime gelate previste.

Usi e Tradizioni –
L’Herniaria hirsuta è una pianta L’Herniaria hirsuta è una pianta che possiede delle proprietà medicinali e può essere utilizzata come diuretica.
Inoltre viene utilizzato nel trattamento del mal di gola.
La pianta contiene cumarine e saponine, che sono tossiche, per cui va usata con una certa cautela.
Questa pianta è usata in Marocco come rimedio erboristico per i calcoli renali.
È inoltre una buona pianta tappezzante, che si riproduce grazie ai bulbi.

Modalità di Preparazione –
Gli estratti di questa pianta vengono utilizzati come diuretici o per curare il mal di gola.
Un estratto acquoso della pianta viene impiegato come detergente per le mani, che rende la pelle morbida ed elastica.

Guido Bissanti

Fonti
– Acta Plantarum – Flora delle Regioni italiane.
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Useful Tropical Plants Database.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Treben M., 2000. La Salute dalla Farmacia del Signore, Consigli ed esperienze con le erbe medicinali, Ennsthaler Editore.

Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *