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Come si propaga la Camomilla romana

Come si propaga la Camomilla romana

La camomilla romana (Chamaemelum nobile (L.) All.) è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Asteraceae. Questa pianta è originaria dell’Europa occidentale da cui si è diffusa poi in Europa settentrionale e centrale come specie coltivata, ma in condizioni favorevoli si è rinselvatichita.
In Italia viene coltivata mentre raramente cresce allo stato spontaneo.
La camomilla romana viene moltiplicata con due possibili metodi, o per mezzo di seme o per divisione di cespi.

Propagazione per seme –
Nella propagazione per seme si può procedere tramite l’acquisto dello stesso in negozi specializzati o on-line oppure si può provvedere a conservare il seme dal raccolto precedente.
In questo caso bisogna provvedere a raccogliere i capolini alla fine del periodo di fioritura in modo che lo stesso abbia completato il ciclo vegetativo ed accumulato al massimo, nei semi, le sostanze di riserva.
Si consiglia di raccogliere l’intera pianta e di conservarla, anche in fasci, in un luogo ben asciutto e non riscaldato. Questo consentirà anche la vernalizzazione dei semi molto utile per un più rapido e maggiore attecchimento degli stessi
La semina viene effettuata in primavera su substrato fertile e sciolto. Una volta sviluppate, le piantine possono essere poste in terra piena o in vaso, in zone soleggiate e con terreno ben drenato.

Propagazione per cespi –
Come per altre piante anche la camomilla romana può essere moltiplicata per cespi.
Questa operazione consiste nel dividere i diversi cespi creando da ognuno una nuova pianta. Si consiglia di dividere portando in ogni nuovo cespo una porzione di radice.
La propagazione per divisione dei cespi va effettuata nella fase di riposo vegetativo. Si preleva una porzione di pianta dotata di radici e la si interra, avendo l’accortezza di mantenere il suolo sempre umido.
Anche il ricorso alle talee può essere utile per la propagazione di questa pianta.
La pianta si adatta bene ai terreni acidi e umidi, meglio se freschi e ben drenati.
Per i dettagli della tecnica di coltivazione si rimanda alla scheda seguente.




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