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Origanum heracleoticum

Origanum heracleoticum

L’Origano meridionale o origano greco (Origanum heracleoticum L.) è una specie erbacea appartenente alla famiglia delle Lamiaceae.

Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al Dominio Eukaryota, Regno Plantae, Sottoregno Tracheobionta, Superdivisione Spermatophyta, Divisione Magnoliophyta, Classe Magnoliopsida, Sottoclasse Asteridae, Ordine Lamiales, Famiglia Lamiaceae, Tribù Mentheae e quindi al Genere Origanum ed alla Specie O. heracleoticum.
Sono sinonimi i termini:
– Origanum vulgare L. subsp. viridulum (Martin-Donos) Nyman.;
– Origanum hirtum Link;
– Origanum macrostachyum Link;
– Origanum virens Auct.;
– Origanum viride (Boiss.) Halácsy;
– Origanum virens var. sardoum Moris;
– Origanum virens var. siculum Benth.

Etimologia –
Il termine Origanum proviene dal greco ὄρος óros monte e da γάνος gános bellezza vistosa, piacere: splendore del monte, riferimento all’habitat naturale.
L’epiteto specifico heracleoticum viene da ῾Ηράκλεια Herácleia, nome di diverse città dell’antichità (come l’attuale Iraklion a Creta o l’antica Eraclea nella Magna Grecia lucana, situata nei pressi dell’attuale Policoro): di Eraclea.

Distribuzione Geografica ed Habitat –
L’Origano meridionale è una pianta di origine mediterranea dove cresce da 200 a 1400 metri s.l.m..
Il suo habitat è quello delle boscaglie rade e dei cespuglietti.

Descrizione –
L’ Origanum heracleoticum è una specie erbacea perenne, pelosa, intensamente aromatica, con dimensioni di 30-80 cm.
I fusti sono leggermente legnosi alla base, di colore verde più o meno arrossato, eretto-ascendenti, con peli bianchi.
Le foglie sono picciolate, con lamina ovata, margine intero o debolmente seghettato, verde sopra più chiare e pelose di sotto.
I fiori sono piccoli, numerosi, riuniti in spighette ovoidali terminali, con corolla bianca o raramente rosea.
L’antesi è tra Giugno ed Agosto.

Coltivazione –
Per la coltivazione di questa pianta valgono gli stessi principi per l’Origanum vulgare per cui si rimanda alla seguente scheda.

Usi e Tradizioni –
L’Origano meridionale è presente in Italia ed è una pianta comune nei Monti Lattari, in penisola sorrentina e isola di Capri.
Questa pianta localmente è ricercata da molti per le spiccate proprietà aromatiche ed, inoltre, molti contadini coltivano questo origano al margine dei campi.
Possiede importanti proprietà nutraceutiche: Antisettico, antispasmodico, espettorante, parassiticida, tonico, stomachico.
I principi attivi contenuti sono: olio essenziale, tannino, resina, gomma.
Le parti utilizzate sono le foglie, le sommità fiorite (luglio-settembre) che devono essere essiccate all’ombra.
L’ Origanum heracleoticum per il suo particolare aroma è consigliato per insaporire insalate, salse, carne, pesce, verdure, pizze, pomodori, uova e formaggi. Si utilizza, inoltre, nella preparazione di condimenti tipici, come il “salmoriglio” ed è un ingrediente base per conserve di ogni genere.
Il periodo balsamico è quello estivo.

Modalità di Preparazione –
L’Origano meridionale va raccolto in fascetti nel periodo estivo; successivamente l’essenza è messa a seccare, spesso avvolta in fogli di carta paglia, in luoghi caldi, asciutti e ventilati e, successivamente, le foglie e le cime fiorite, tritate grossolanamente, sono usate come condimento per pizze, insalate e altri piatti.

Guido Bissanti

Fonti
– Acta Plantarum – Flora delle Regioni italiane.
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Treben M., 2000. La Salute dalla Farmacia del Signore, Consigli ed esperienze con le erbe medicinali, Ennsthaler Editore
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.

Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.




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