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Ipericina

Ipericina

L’ipericina, il cui termine nella nomenclatura ufficiale IUPAC è: 1,3,4,6,8,13-esaidrossi-10,11-dimetilfenantro[1,10,9,8-opqra]perilen-7,14-dione è un naftodiantrone, derivato antrachinonico, la cui formula bruta o molecolare è: C30H16O8.
L’ipericina è presente in natura nelle piante del genere Hypericum. Questo composto si trova in tutti gli organi della pianta ad eccezione delle radici ed è stata isolata dalla specie Hypericum hirsutum, per la prima volta da Brockmann et al. nel 1939.
L’ipericina isolata, allo stato naturale, è un composto solido con colorazione blu-scura, che può essere cristallizzato utilizzando la piridina con una soluzione di acido cloridrico in metanolo. L’ipericina risulta insolubile in acqua e si decompone alla temperatura di 320 °C.
L’ipericina è un composto a pH acido che, in presenza di basi organiche, tende a formare sali che contrariamente al composto originario sono solubili nei comuni solventi polari.
All’ipericina, che è il principio attivo dell’Erba di San Giovanni (Hypericum perforatum), sono attribuite proprietà antidepressive, antibatteriche e antivirali, e capacità di favorire la guarigione delle ferite.

L’ipericina inibisce l’enzima monoammino-ossidasi (MAO), responsabile della disattivazione di vari mediatori del sistema nervoso centrale, ha un´attinenza per i recettori GABA e induce un arresto nel reuptake della serotonina che, quasi certamente, è il dispositivo fondamentale antidepressivo dell’Iperico ed è anche il neurotrasmettitore che regola l’umore, con consequenziale aumento degli esiti collegati alla entità di serotonina fruibile.
Allo stesso tempo l’ipericina inibisce anche l’enzima catecol-O-metiltrasferasi (COMT), avente lo stesso effetto.
In questo senso l’iperico aumenta la secrezione notturna di melatonina; contiene anche alcuni tannini dall’effetto antidiarrotico e alcuni flavonoidi dall’effetto diuretico.
Negli ultimi anni sono state condotte numerose ricerche sulle possibili utilità dell’iperico, e dell’ipericina, in ambito medico. Altri studi sono in corso per valutare alcuni effetti antitumorali di questa molecola.

Avvertenza: le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.




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